La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18735 del 5 settembre scorso, ha affermato, in tema di agevolazioni fiscali per le società cooperative, che le somme destinate a riserve indivisibili sono escluse dal reddito imponibile, a condizione che sia esclusa in maniera assoluta la possibilità di distribuirle ai soci sotto qualsiasi forma, sia durante la vita dell’ente che all’atto del suo scioglimento. Occorre, cioè, verificare se, indipendentemente dall’ammontare dell’utile dei diversi esercizi, figurino o meno nello statuto della società vincoli di destinazione degli utili prodotti tali da rendere impossibile la loro distribuzione ai soci, sia durante la vita dell’ente che all’atto del suo scioglimento.